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Ascoli, 13 gennaio 2014 - L’ASSOCIAZIONE Solo per l’Ascoli è stata presentata lo scorso 27 settembre all’hotel ‘La corte del sole’ di Castel di Lama. «Siamo nati per colmare un vuoto e per una sfida. Noi non tifiamo l’Ascoli. Noi portiamo l’Ascoli». Si presentarono così i sette componenti del direttivo della nuova realtà bianconera (di cui fanno parte anche tutti i gruppi organizzati): il presidente Maurizio Castelli, il vicepresidente Francesco Masi, il tesoriere Alessandro Sofia e i consiglieri Giovanni Morganti, Piergiorgio Cimica, Antonio Rocchetti, Alberto Cipollone. «La nostra sfida - spiegarono - è aperta nello spazio e nel tempo: da un lato recuperare la territorialità». Il Supporter trust può offrire loro l’occasione di realizzare questo ambizioso e affascinante progetto.



«I TIFOSI sono il nostro valore aggiunto», «la vittoria è dedicata ai tifosi, cuore pulsante di questi colori» e così via: quante volte i dirigenti delle squadre di calcio, inclusa l’Ascoli, hanno rilasciato dichiarazioni del genere, infiammando la cosidetta ‘piazza’? Bene, oggi il ‘cuore pulsante’ bianconero ringrazia per i complimenti ma non si accontenta e... rilancia. Sulla base dei modelli vincenti del Nord Europa e della Spagna, l’associazione Solo per l’Ascoli nelle ultime settimane si è infatti attivata per creare le condizioni di realizzare anche nel Piceno un vero Supporter Trust. Un sodalizio, cioè, che attraverso dei rappresentanti eletti democraticamente entri nel CdA del club.

D’ALTRONDE l’occasione offerta dall’imminente costituzione della nuova società rappresenta un’opportunità unica e irripetibile. «Non appena si costituirà, presenteremo alla società bianconera un progetto serio, basato sulle migliori esperienze estere e soprattutto approvato dall’Uefa, che guarda al Supporter trust come al nuovo pilastro del calcio europeo»: a parlare sono il referente del progetto Mario Vagnoni e il presidente dell’associazione Solo per l’Ascoli Maurizio Castelli. «Innanzitutto vogliamo spiegare cosa non è il Supporter trust: non è un gruppo del tifo organizzato, non ha nulla a che vedere con la tessera del tifoso, non va a intaccare la realtà ultras e i suoi valori. Il Supporter trust è un’associazione di tifosi, di tutti i tifosi, che attraverso delle elezioni democratiche sceglie i propri rappresentanti all’interno della società. In moltissime realtà europee i rappresentanti dei Supporter trust sono membri del Cda».
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(continua)